PROGETTO UCRAINA – SECONDA SPEDIZIONE

Formazione II spedizione
Cibo spedito in Ucraina raccolto dai salesiani di Presov
Al magazzino salesiano di Presov
S. Messa celebrata da don Massimo a Presov

Dal 12 al 14 maggio si è svolta la seconda spedizione della Comunità al confine tra Slovacchia ed Ucraina.

Guido, Don Massimo Setti, Sofia, Simone, Mauro e Mariya sono partiti la sera di giovedì 14 maggio per portare pasta e riso in considerevole quantità. ai Salesiani di Presov  in Slovacchia; al momento, il materiale stoccato viene spedito due volte alla settimana in territorio ucraino dal magazzino slovacco .

Il giorno seguente la spedizione si è recata al confine con l’Ucraina per portare un carico di vestiti da donna che è stato lasciato in uno dei centri di accoglienza là presenti.

In occasione di questa seconda spedizione non è stato accompagnato alcun profugo in Italia, ma sono stati gettati i semi per una futura e duratura collaborazione  tra la Comunità ed i salesiani di Presov e Leopoli ed anche tra la Comunità ed alcuni centri di accoglienza al confine .

PROGETTO UCRAINA – PRIMA SPEDIZIONE

Formazione gruppo della spedizione
Salesiani di Presov e gruppo della spedizione
Tir in partenza da Bologna con il materiale

Si è conclusa la sera del 9 aprile scorso la prima spedizione della Comunità al confine tra Slovacchia ed Ucraina.

Guido, Noemi, Caterina, Simone, Francesco ed Anna sono partiti da Bologna  giovedì 7 aprile  per portare ai Salesiani di Presov, in Slovacchia, il materiale raccolto  nelle precedenti tre settimane presso la Parrocchia del Sacro Cuore di Bologna. Cibo , medicine e coperte sono stati caricati e  sul tir nella foto e sono stati trasportati fino al magazzino salesiano di Presov in Slovacchia. Verranno presto utilizzati in aiuto alla popolazione ucraina confinante.

In accordo con i Salesiani del posto, la spedizione si è poi recata al confine con l’Ucraina dove  ha raccolto cinque profughi che sono stati affidati alle cure della Comunità e sono stati accompagnati in Italia: un anziano ucraino con la nipote sono stati condotti a casa del figlio che li attendeva ed una giovane ragazza con la sua bimba di un anno e mezzo e la nonna verranno accolte da una famiglia bolognese.

Lo svolgimento di questa missione umanitaria ai confini con l’Ucraina ha coinvolto tutta la Comunità a diversi livelli ed è la prima di alcune spedizioni che verranno condotte in aiuto della popolazione ucraina martoriata dalla guerra.

LA CMB APS PER L’UCRAINA

La Comunità della Missione di don Bosco Aps, in collaborazione con la Parrocchia Sacro Cuore di Gesù, l’Istituto Salesiano Beata Vergine di San Luca, le Figlie di Maria Ausiliatrice, i Cooperatori Salesiani e gli Ex Allievi Salesiani, sta organizzando una raccolta di materiale di prima necessità che verrà portato, entro il mese di aprile, nelle aree di accoglienza per i profughi al confine con l’Ucraina.

Di seguito, il dettaglio del materiale che viene raccolto:

  • pasta (unico formato maccheroni)
  • latte UTH
  • legumi in scatola
  • Aspirina/ Tachipirina
  • scatoloni e scotch da pacchi per l’imballo.

La raccolta continuerà per tutto il mese di marzo dal lunedì al venerdì nella cripta del Sacro Cuore (ingresso laterale via Jacopo della Quercia) nelle fasce orarie 11:00-12:00 e 16:00-18:00.

Le spedizioni che partiranno saranno organizzate con l’aiuto di persone che si sono rese disponibili a guidare mezzi propri o in concessione.

Oltre alla raccolta di materiale, la CMB ha chiesto alle famiglie della Comunità la disponibilità all’accoglienza dei profughi in arrivo dal confine ucraino. Il progetto di accoglienza verrà seguito dall’intera Comunità, la quale darà supporto alle persone accolte anche al di fuori dei momenti con le famiglie ospitanti. Il progetto seguirà anche le linee guida date dal Comune di Bologna.

Il lavoro non finisce mai! La CMB resta in costante ascolto delle necessità e della strada da percorrere come realtà educativa e missionaria.

5 MARZO 2022 – DUE ANNI DALLA SALITA AL CIELO DI PAOLA TERENZIANI

Ieri, sabato 5 Marzo, presso la Parrocchia del Sacro Cuore di Bologna è stata celebrata la S. Messa per commemorare il secondo anniversario della salita al cielo di Paola.

Condividiamo di seguito in italiano, francese, spagnolo ed inglese il comunicato che è stato fatto al termine della S. Messa da Paola Palesi.

“La Comunità della Missione di don Bosco comunica ufficialmente che è stato intrapreso il cammino per la richiesta di APERTURA DELLA CAUSA DI BEATIFICAZIONE della nostra cara Paola .Il coordinamento di questo cammino è stato affidato a don Massimo Setti, a Renata Covito, Alina Morrone e a me (Paola Palesi).Dopo 5 anni dalla salita al cielo di Paola, il Postulatore potrà aprire la causa di beatificazione e solo allora inizieranno tutti i passaggi richiesti per questo cammino.E’ qualcosa che ci emoziona profondamente, qualcosa che ci unisce ancora di più e qualcosa di molto bello per Paola e per noi tutti della Comunità.Questo percorso è una vera e propria “avventura nella fede”, come l’ha definita Guido; un’avventura che riguarda tutti noi, come Comunità, e ciascuno di noi come singolo cioè tutti coloro che hanno condiviso una parte di vita con Paola. Per questo percorso abbiamo bisogno di ciascuno di voi : chiedete a Paola di intercedere, fatela conoscere a chi non l’ha mai incontrata, raccogliete testimonianze.. Questo ci permetterà di far conoscere Paola, la sua dedizione, il sue essere, ed il suo essere CMB, anche a tutti coloro che, in vita, non hanno avuto il dono di poterla incontrare.”

“La Communauté de la Mission de don Bosco communique officiellement qu’on a commencé le chemin pour requérir l’OUVERTURE DE LA CAUSE DE BÉATIFICATION de notre chère Paola. La coordination de ce chemin a été confiée à don Massimo Setti, à Renata Covito, Alina Morrone et à moi (Paola Palesi). Après cinq ans de l’arrivée de Paola au ciel, le Postulateur pourra ouvrir la cause de béatification et seulement à partir de ce moment les passages exigés pour ce chemin commenceront. C’est quelque chose qui nous émotionne profondément, quelque chose qui nous unie plus encore et un événement très beau pour Paola et nous tous de la Communauté.
Cette trajectoire est une vraie “aventure dans la foi”, comme l’a définie Guido ; une aventure qui nous concerne tous, comme Communauté, et chacun de nous comme individuels, c’est à dire tous ceux qui ont partagé une parte de leur vie avec Paola.
On a besoin de chacun de vous pour ce chemin : demandez à Paola d’intervenir, présentez-la à ceux qui ne l’ont jamais connue, recueillez des témoignages..Cela nous permettra de faire connaitre Paola, son dévouement, sa façon d’être, son rôle dans la CMB, même à tous ceux qui, dans leur vie, n’ont pas eu le don de pouvoir la rencontrer.”

“La Comunidad Misionera Don Bosco comunica oficialmente que el viaje se realizó a petición de APERTURA DE LA CAUSA DE BEATIFICACIÓN de nuestra querida Paola. La coordinación de este viaje ha estado a cargo de Don Massimo Setti, Renata Covito, Alina Morrone y yo (Paola Palesi). Después de 5 años de la ascensión de Paola al cielo, el Postulador podrá abrir la causa de beatificación y sólo entonces comenzarán todos los pasos necesarios para este camino. Es algo que nos conmueve profundamente, algo que nos une aún más y algo muy hermoso para Paola y para todos nosotros en la Comunidad. Este camino es una verdadera “aventura en la fe”, como lo definió Guido; una aventura que nos concierne a todos, como comunidad, ya cada uno como individuo, es decir, a todos los que hemos compartido una parte de la vida con Paola. Para este camino necesitamos de cada uno de vosotros: pedir a Paola que interceda, darla a conocer a quienes nunca la han conocido, recoger testimonios… Esto nos permitirá dar a conocer a Paola, su entrega, su ser y su ser CMB, incluso a todos aquellos que en vida no han tenido el don de poder conocerla.”

“The Community of Mission of Don Bosco officially announces that the journey for the request for has been undertaken  OPENING OF THE CAUSE OF BEATIFICATION of our dear Paola. The coordination of this journey has been entrusted to Fr Massimo Setti, Renata Covito, Alina Morrone and me (Paola Palesi). After 5 years from Paola’s ascent to heaven, the Postulator will be able to open the cause of beatification and only then will all the steps required for this journey begin. It is something that moves us deeply, something that unites us even more and something very beautiful for Paola and for all of us in the Community. This path is a real “adventure in faith”, as Guido defined it; an adventure that concerns all of us, as a community, and each of us as an individual, that is, all those who have shared a part of life with Paola. For this path we need each of you: ask Paola to intercede, make her known to those who have never met her, collect testimonies ..This will allow us to make known Paola, her dedication, her being her, and her being her CMB, even to all those who, in life, did not have the gift of being able to meet her.”

IL MADAGASCAR COLPITO DA DUE CICLONI

Negli ultimi 20 giorni, il Madagascar è stato colpito dal passaggio di due forti cicloni che si sono susseguiti a distanza di pochi giorni l’uno dall’altro: il ciclone Batsirai ed il ciclone Emnati.

Nonostante al momento risulti che il numero di vittime è esiguo, tuttavia i violenti venti e le piogge abbondanti e durevoli che si sono susseguite per giorni, hanno causato moltissimi danni ed allagato tutti i campi che la popolazione coltiva per il sostentamento o il piccolo commercio. I raccolti sono andati perduti e numerosi villaggi sono stati distrutti dalla violenza della natura. Molte persone sono purtroppo rimaste senza cibo e senza dimora.

La CMB di tutto il mondo si stringe alle nostre sorelle e ai nostri fratelli malgasci e si unisce a loro nella preghiera.

INIZIO ANNO PASTORALE 2021- 2022 NEL MONDO CMB

 

Nelle diverse parti del mondo in cui la CMB è presente, nei mesi di settembre ed ottobre sono cominciate le attività del nuovo Anno Pastorale 2021-2022. Nelle foto, la celebrazione della S. Messa dei Mandati in Italia ed in Ghana e dell’apertura delle attività in Haiti.

Haiti – Distribuzione cibo ai bambini del Centro Educativo

 

Vista la situazione grave in cui si trova la popolazione haitiana, il Consiglio Generale della CMB  ha deciso di organizzare a luglio ed agosto una distribuzione straordinaria di cibo ai bambini del Centro Educativo per cercare , in modo fattivo, di aiutarli ad affrontare questo momento di estrema difficoltà.

 

 

 

Atto di Impegno 29 giugno 2021 – Burundi e Italia

 

In occasione della celebrazione dei Santi Pietro e Paolo, in Italia e in Burundi è stato emesso l’Atto di Impegno da parte ai alcuni fratelli e sorelle di Comunità. Colui che emette l’Atto di Impegno riconosce l’appartenenza alla Comunità e si impegna ad  un servizio costante,  inteso come stile di vita, rivolto a bambini, ragazzi e giovani.

Nella prima foto vediamo Medine di fronte ad Aristide e al Delegato Salesiano del Burundi, Père Vital, nella seconda foto: Speciose, Claudine e Anicet. Nelle foto successive: Matilde, Mattia, Sofia e Erika durante  l’emissione dell’Atto di Impegno a Bologna, Italia, nella Parrocchia del Sacro Cuore. Nell’ultima foto, il nostro Custode Generale , Guido Pedroni, durante la celebrazione.

Haiti – Un grande dolore

 

 

Ci è giunta dalla CMB di Fort Liberté  la triste e dolorosa notizia della morte di Mgr Ducange Sylvain, sdb, vescovo ausiliare di Port au Prince. “Un uomo buono. Un salesiano saggio. Un uomo e un salesiano accogliente e capace di dar fiducia” come ha scritto Guido Pedroni. Mgr Ducange è stato provinciale della Provincia salesiana di Haiti negli anni difficili del post terremoto, ha accolto la CMB in Haiti, l’ha sostenuta ed incoraggiata con amore paterno. A lui vanno tutto il nostro affetto e la nostra riconoscenza. È una grave perdita per la comunità salesiana di Haiti, cui esprimiamo il nostro sentito cordoglio e per la chiesa cattolica in Haiti, che aveva trovato in lui sicuramente un pastore attento ai poveri e ai giovani, come buon figlio di Don Bosco.

“Au ciel, au ciel, au ciel, j’irai la voir un jour.”

L’isola è tuttora in mano alla malavita ed è martoriata da una situazione di violenze, fame e terrore derivanti da poteri politici e sociali delegittimati .

Nelle foto: Mgr Ducange  con Guido Pedroni, Marco Golinelli e Père Jaques Charles e con Renata Covito

 

Attività a Casa Henintsoa – Madagascar

 

Le attività a Casa Henintsoa procedono: alla consueta scolarizzazione ( istruzione generale e tecnica di taglio – cucito e cucina), si affiancano anche attività ludiche ( giochi e passeggiate) ed una recente occupazione di intreccio canestri che, in aiuto alla coltivazione dei terreni, contribuisce a determinare una situazione di autonomia per le famiglie delle ragazze. Le nostre ragazze stanno crescendo e sono sempre più brave e belle. Un grande orgoglio per tutta la nostra Comunità!!